Telecamere nascoste nel bagno delle donne per spiare le colleghe: a finire nei guai il direttore di un ufficio postale a Taranto. L’uomo è stato arrestato e posto ai domiciliari su disposizione del Gip, Francesco Maccagnano. Stando all’ipotesi dell’accusa, avrebbe piazzato una telecamera nei servizi igienici e poi avrebbe archiviato tutto sul suo computer personale: più di 120mila immagini. Le indagini sono partite dopo la denuncia di una dipendente che si è accidentalmente accorta del dispositivo nascosto nel bagno. L’uomo avrebbe cercato di difendersi, sostenendo di aver trovato quella telecamera e di averla posizionata per cercare di risalire all’autore del gesto.
Posta un commento