"Nel
dna della mafia vi è questo dato: la finalità prioritaria di
governare, di gestire il potere e l'economia con l'intento di
espropriare gli altri e acquisendo il controllo della vita civile e
politica": è uno dei passaggi più importanti del discorso che
il Procuratore della Repubblica di Potenza, Francesco Curcio, ha
pronunciato oggi davanti al consiglio regionale della Basilicata, in
occasione di un incontro su "Istituzioni e cultura della
legalità". "La mafia - ha aggiunto
Curcio - è divenuta un vero e proprio player economico che può
sbancare gli onesti con risorse finanziarie continue ed ingenti. Il
suo interesse preminente è per la catena di appalti e sub appalti,
di qui il tentativo spesso riuscito della mafia, di guidare la
politica che governa, di controllare la catena di appalti e forniture
pubbliche. La mafia si propone come serbatoio di consensi con
l'omertà basata su una memoria storica di interi territori.
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