Prima una
poiana, ai Piani del Mattino, poi un assiolo, nel parco di Sant’Antonio la
Macchia, sono stati rimessi in libertà dopo essere stati accuditi per un
periodo dai volontari che se sono presi cura. Presenti l’assessore all’Ambiente
del Comune di Potenza Alessandro Galella, il comandante della Polizia
ambientale della Regione Basilicata Sandrino Caffaro, i membri del Corpo
forestale volontario Esaf di Basilicata e l'ornitologo Mario Albano. I siti per
la loro liberazione sono stati scelti tenendo presenti le caratteristiche dei
due rapaci, differenti per dimensioni e abitudini, per consentire loro un più
facile e rapido adattamento dopo il periodo trascorso in cattività .
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