A Melfi (Pz) hanno frazionato abusivamente un terreno, realizzando sulla carta tre parchi fotovoltaici distinti, per una potenza inferiore a un megawatt ciascuno, e ottenendo così incentivi statali per 2,6 milioni di euro; si tratta in realtà di un solo parco dalla potenza complessiva superiore ai due MW e quindi di "un ingiusto profitto". Una decina di persone sono indagate. La Guardia di Finanza ha eseguito il sequestro "preventivo" dei tre parchi e "per equivalente" dei circa 2,6 milioni.
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