L'attività produttiva nello stabilimento di Melfi (Pz) di Stellantis sarà sospesa per tutta settimana, da oggi, 8 luglio, fino a sabato 12 luglio. La decisione di sospendere l'attività sarebbe stata presa per "mancanza di componenti" e perché "i dati delle vendite non sono confortanti". In una nota l'Ugl ha parlato anche di "blocco delle auto destinate all'Algeria", che avrebbe conseguenze per la fabbrica di Melfi: "Se non ci sarà un cambiamento - sottollinea l'Ugl - bisogna mettere nel conto altre fermate produttive nel mese di luglio per turni interi e uno stop temporaneo delle linee a settembre". I dirigenti dell'Ugl hanno chiesto al Governo e alla Regione Basilicata di agire con "strategie efficaci" per tutelare la fabbrica di Melfi e per sostenere il reddito dei lavoratori e le imprese dell'indotto, "dando certezza e sicurezza alle aziende e ai posti di lavoro". Per Marco Lomio della Uil Basilicata "questo ulteriore fermo è il disastro che la politica ha messo in campo senza nessuna novità per il futuro dello stabilimento e dei suoi dipendenti."
Stellantis: fino al 12/07 attività sospesa
L'attività produttiva nello stabilimento di Melfi (Pz) di Stellantis sarà sospesa per tutta settimana, da oggi, 8 luglio, fino a sabato 12 luglio. La decisione di sospendere l'attività sarebbe stata presa per "mancanza di componenti" e perché "i dati delle vendite non sono confortanti". In una nota l'Ugl ha parlato anche di "blocco delle auto destinate all'Algeria", che avrebbe conseguenze per la fabbrica di Melfi: "Se non ci sarà un cambiamento - sottollinea l'Ugl - bisogna mettere nel conto altre fermate produttive nel mese di luglio per turni interi e uno stop temporaneo delle linee a settembre". I dirigenti dell'Ugl hanno chiesto al Governo e alla Regione Basilicata di agire con "strategie efficaci" per tutelare la fabbrica di Melfi e per sostenere il reddito dei lavoratori e le imprese dell'indotto, "dando certezza e sicurezza alle aziende e ai posti di lavoro". Per Marco Lomio della Uil Basilicata "questo ulteriore fermo è il disastro che la politica ha messo in campo senza nessuna novità per il futuro dello stabilimento e dei suoi dipendenti."
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