Al fine di contrastare il lavoro nero e lo sfruttamento lavorativo, e per tutelare le condizioni di lavoro e la sicurezza, sono stati intensificati i controlli nei lidi salentini e nei campi agricoli. Le operazioni, hanno riguardato i settori del turismo, degli stabilimenti balneari e dell’agricoltura, interessando le aree di Nardò, Otranto, Porto Cesareo, Salve, Presicce-Acquarica, Gallipoli e Castro. Durante queste ispezioni, sono state controllate 43 aziende e 253 posizioni lavorative, di cui 169 sono risultate irregolari per inosservanza dell’orario di lavoro, riposi settimanali e mancato godimento delle ferie. Sono stati scoperti 9 lavoratori in nero, inclusi un minorenne, e sono state sospese 4 attività per gravi irregolarità in materia di sicurezza e 6 per lavoro nero. Le sanzioni amministrative elevate ammontano a oltre 60.000 euro.
Posta un commento