Nell’ambito delle attività di controllo economico del territorio, intensificate in occasione dell’imminente vertice dei capi di Stato e di Governo (G7), i finanzieri del Gruppo Barletta hanno scoperto una frode nel trasporto di prodotti petroliferi. Durante i controlli alla circolazione di due mezzi adibiti al trasporto di gasolio, è emersa un'incongruenza tra il quantitativo di carburante trasportato e quello dichiarato nei documenti fiscali. Gli accertamenti effettuati dai militari hanno permesso di verificare e confermare che i quantitativi di gasolio trasportati erano superiori rispetto a quelli registrati. L’operazione ha portato al sequestro di un autoarticolato e un’autobotte, impiegati nella commissione di reati quali furto, contrabbando di carburante, e alterazione degli strumenti di misurazione. Il gasolio sequestrato ammontava a oltre 55.000 litri, con un danno economico stimato in oltre 100.000 euro per il furto e più di 50.000 euro per il mancato pagamento di accise e IVA.
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