Mons. Salvatore Ligorio, Arcivescovo di Potenza, ha fatto sapere di aver ricevuto due lettere personali di Papa Francesco. Una delle lettere è stata indirizzata a lui, l’altra a Filomena Iemma, madre di Elisa Claps. Le lettere del Santo Padre, recapitate nei giorni scorsi, sono il frutto di un costante dialogo tra l’Arcidiocesi e la Santa Sede, a testimonianza dell’attenzione di Papa Francesco alla vicenda che ha segnato profondamente la storia della città . Il Papa ha manifestato il suo interesse e la sua preoccupazione per il bene della Chiesa e delle persone che ancora portano nel cuore il peso di un dolore vivo. Papa Francesco ha esortato mons. Ligorio e la Diocesi a continuare con un “ascolto amorevole e un dialogo attento con la famiglia Claps”. Ha inoltre accolto il suggerimento dell’Arcivescovo di “custodire la memoria di Elisa”, trasformando la Chiesa della SS. Trinità in “un luogo per la preghiera silenziosa, l’adorazione, la ricerca del conforto interiore e spirituale e per la promozione di una serena riflessione sulla sacralità della vita”.
Elisa Claps: Papa Francesco scrive a Mons. Ligorio
Mons. Salvatore Ligorio, Arcivescovo di Potenza, ha fatto sapere di aver ricevuto due lettere personali di Papa Francesco. Una delle lettere è stata indirizzata a lui, l’altra a Filomena Iemma, madre di Elisa Claps. Le lettere del Santo Padre, recapitate nei giorni scorsi, sono il frutto di un costante dialogo tra l’Arcidiocesi e la Santa Sede, a testimonianza dell’attenzione di Papa Francesco alla vicenda che ha segnato profondamente la storia della città . Il Papa ha manifestato il suo interesse e la sua preoccupazione per il bene della Chiesa e delle persone che ancora portano nel cuore il peso di un dolore vivo. Papa Francesco ha esortato mons. Ligorio e la Diocesi a continuare con un “ascolto amorevole e un dialogo attento con la famiglia Claps”. Ha inoltre accolto il suggerimento dell’Arcivescovo di “custodire la memoria di Elisa”, trasformando la Chiesa della SS. Trinità in “un luogo per la preghiera silenziosa, l’adorazione, la ricerca del conforto interiore e spirituale e per la promozione di una serena riflessione sulla sacralità della vita”.
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