Il gip ha deciso di
trasferire in una comunità due minori coinvolti in un'inchiesta di
"revenge porn". Entrambi sono finiti a Scisciano, in provincia di
Napoli, per aver condiviso le foto e video di diverse ragazze
minorenni di Salerno attraverso whastapp e telegram. All'epoca dei fatti, i due
avevano 14 e 16 anni. Per entrambi sussiste il pericolo di reiterazione del
reato. Giovedì i due saranno interrogati dal gip. Sono 144 i file
pedopornografici trovati nelle disponibilità di uno dei due giovanissimi. File
che riguardano studentesse che avevano inviato le loro foto ad uno dei ragazzi.
Le indagini svolte dalla Polizia Postale e dai carabinieri
avevano consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza su uno dei
minori che aveva ceduto ad un suo amico dei video espliciti ritraenti la sua
fidanzata.
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