La Procura della Repubblica presso il Tribunale di
Matera ha notificato l'avviso di conclusione di indagini preliminari a un ex
funzionario del Comune di Gorgoglione (Mt), accusato di peculato e falso
ideologico, e licenziato nei mesi scorsi. L'uomo, dal 2010 al 2020, attraverso
la emissione di 34 falsi mandati di pagamento su conti intestati alla moglie e
a uno zio, si sarebbe impossessato di 407 mila euro. Le indagini della Polizia sono cominciate
dopo la denuncia presentata dal sindaco, Carmine Nigro.
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