"La nuova fermata dello stabilimento di Melfi (Stellantis-Fca), ancora una volta a causa del mancato arrivo dall’estero di componenti, richiede un’accelerazione del confronto per accrescere la produzione lucana dell’indotto non solo a San Nicola di Melfi, ma anche in altre aree infrastrutturate e che godono di particolari agevolazioni, tra le quali la ZES Jonica”. A sostenerlo l’assessore alle Attività Produttive Francesco Cupparo il quale ha inviato una lettera all’a.d. Stellantis Carlos Tavares e al presidente del Gruppo John Elkann sollecitando un incontro. La strategia che si intende perseguire- per Cupparo - è di rilanciare il confronto con tutti i grandi player presenti in Basilicata, tra cui oltre a Stellantis, Hitachi, Mitsui, Barilla, Ferrero, chiamando non solo Total, Shell, ed Eni ad investire in quelli che abbiamo chiamato “progetti no oil”.
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