Foto: Ansa |
Una lite furibonda
tra due amici, al cui culmine uno è morto e l'altro è rimasto
gravemente ferito. E' una delle ipotesi su cui stanno indagando i
Carabinieri per fare luce sul movente dell'omicidio di Cristian
Tarantino, ingegnere di 46 anni, ucciso con diverse coltellate a
Rotondella (Mt). Vicino al suo corpo senza vita c'era,
riverso a terra, un operatore ecologico, Antonio Favale,
di 45 anni, che si trova nell'ospedale Giovanni Paolo II di
Policoro (Mt) dove è stato sottoposto a un delicato intervento
chirurgico ed ora è in coma farmacologico. Ieri sempre
nell'ospedale di Policoro è stata eseguita l'autopsia.
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