"Sono inaccettabili le condizioni poste che non garantirebbero per intero i livelli occupazionali e minerebbero fortemente le retribuzioni degli attuali dipendenti dell’Istituto di vigilanza La Ronda".
Ne sono convinte le segreterie regionali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil che nel corso di un incontro che le rappresentanze sindacali aziendali hanno valutato il documento informativo elaborato dai commissari straordinari de La Ronda e dal management di Cosmopol, unica azienda ad aver presentato una proposta di acquisto dell’istituto potentino considerata ammissibile dal Mise, mentre l’altra offerta presentata dal gruppo La Torre è stata invece rigettata dal ministero per mancanza di requisiti. Il confronto sul futuro dell’istituto di vigilanza La Ronda al ministero dello sviluppo economico, è previsto per martedì 27 settembre alle 14:30.
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