Nell'ambito di un'indagine in materia fallimentare coordinata dalla Procura della Repubblica di Potenza, la Guardia di Finanza ha eseguito il sequestro preventivo, per un valore totale di circa 4,8 milioni di euro, di un opificio e di due appartamenti riconducibili a una società di Rionero in Vulture (Pz) operante nel settore della lavorazione e della distribuzione di carni di qualità, dichiarata fallita nell'ottobre del 2014 ma ritenuta dagli inquirenti ancora attiva attraverso una "società di comodo".
Sono stati inoltre denunciati sei imprenditori accusati, in concorso tra loro, di bancarotta, fraudolenta patrimoniale post fallimentare e documentale.
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