Migliaia di agricoltori della Coldiretti provenienti dalle diverse Regioni hanno presidiato il valico del Brennero per denunciare gli effetti dei ritardi e delle omissioni dell’Unione Europea che favoriscono le speculazioni che stanno provocando l’abbandono delle campagne con effetti irreversibili sull’occupazione, sull’economia e sull’ambiente. Presente Anche una delegazione lucana con il presidente della Coldiretti Piergiorgio quarto e il direttore Angelo Milo. Sotto accusa – ha detto Quarto a CarinaNews - è una Europa che chiude le frontiere ai profughi e le spalanca ai traffici di ogni tipo di schifezza alimentare, sulle quali si fanno affari a danno degli agricoltori e dei consumatori”.
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