Sono cinque i punti indicati dalla Uil per la razionalizzazione e la ''valorizzazione'' dell'utilizzo dei fondi europei, con un'attenzione particolare alle politiche per lo sviluppo e a quelle per la coesione sociale, ''per evitare frammentazioni e spacchettamenti verificatisi in passato''.
Lo hanno spiegato il segretario lucano della Uil, Carmine Vaccaro, e da Giancarlo Vainieri, il responsabile del Centro studi del sindacato, che ha redatto un Documento, presentato oggi a Potenza.
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