La
giunta lucana ha approvato un provvedimento che prevede il
“Riconoscimento e l’autorizzazione alla coltivazione del Pozzo
Nettuno, che ricade nella concessione mineraria Fonte Itala nel
territorio comunale di Atella in contrada La Francesca e la
contestuale variante della concessione mineraria alla società
Givad”. La delibera dell’esecutivo regionale va a sbloccare una
situazione che impediva all’azienda, che ha rilevato nell’ambito
di una procedura di fallimento le attività della Fonte Cutolo, di
poter operare ed attuare i progetti di rilancio dello stabilimento
del Vulture, proprio per la non avvenuta variazione dei diritti di
sfruttamento delle acque minerali. Con l’ok al riconoscimento e
all’autorizzazione alle estrazioni, la Givad potrà quindi dare
impulso alle attività imbottigliamento e commercializzazione,
garantire il mantenimento degli attuali livelli occupazionali ed
avviare iniziative di ampliamento delle produzioni e quindi della
forza lavoro.
Posta un commento