Dalla Bulgaria a Lecce per lavorare: costretta a prostituirsi


Era arrivata dalla Bulgaria a Lecce per lavorare, ma si è ritrovata a prostituirsi. A quindici anni. È una delle vittime di un giro di prostitute per il quale sono indagati dalla magistratura ventisette individui. L’inchiesta, appena chiusa, coordinata dalle sostitute procuratrici Giovanna Cannarile, Rosaria Petrolo ed Erika Masetti, ha fatto emergere le violenze subìte dalle ragazze affinché queste si prostituissero. La quindicenne sarebbe stata attirata dal 53enne Yanchev Anto Antov, detto “zio”, con la promessa di un lavoro in un esercizio commerciale. Ma è finita sulla provinciale Lecce-Gallipoli. Sarebbe anche stata violentata. Fatti avvenuti dal maggio del 2021 al 12 marzo scorso, il giorno del blitz che sfociato in ventidue arresti. 

Posta un commento

[blogger]

MKRdezign

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *

Immagini dei temi di Ollustrator. Powered by Blogger.
Javascript DisablePlease Enable Javascript To See All Widget