Sono andate avanti tutta la notte e sono ancora in corso le ricerche di un 29enne originario del Marocco evaso nel primo pomeriggio di ieri dal carcere di Trani, insieme ad un altro detenuto di 24 anni che i carabinieri hanno rintracciato e bloccato a Barletta già ieri sera. I due sono riusciti a scavalcare il muro di cinta della struttura fuggendo nelle campagne circostanti. Le attività di ricerca del 29enne, in cui sono impegnate anche altre forze di polizia, proseguono e riguardano le zone a cavallo tra le province di Barletta - Andria - Trani e Bari. Campagne, spiagge e stazioni sono monitorate anche dall'alto con un elicottero del reparto operativo aeronavale della guardia di finanza di Bari. Secondo quanto ricostruito finora grazie anche alle immagini dei sistemi di videosorveglianza, interni ed esterni, dell'istituto di pena i due mentre stazionavano nella zona passeggio del reparto accoglienza, sono riusciti ad arrampicarsi sul muro di cinta, a scavalcarlo per poi fare un salto nel vuoto. Sono scappati poi lungo la strada che costeggia il carcere.
Evasione di detenuti dal carcere di Trani: ricerche in corso
Sono andate avanti tutta la notte e sono ancora in corso le ricerche di un 29enne originario del Marocco evaso nel primo pomeriggio di ieri dal carcere di Trani, insieme ad un altro detenuto di 24 anni che i carabinieri hanno rintracciato e bloccato a Barletta già ieri sera. I due sono riusciti a scavalcare il muro di cinta della struttura fuggendo nelle campagne circostanti. Le attività di ricerca del 29enne, in cui sono impegnate anche altre forze di polizia, proseguono e riguardano le zone a cavallo tra le province di Barletta - Andria - Trani e Bari. Campagne, spiagge e stazioni sono monitorate anche dall'alto con un elicottero del reparto operativo aeronavale della guardia di finanza di Bari. Secondo quanto ricostruito finora grazie anche alle immagini dei sistemi di videosorveglianza, interni ed esterni, dell'istituto di pena i due mentre stazionavano nella zona passeggio del reparto accoglienza, sono riusciti ad arrampicarsi sul muro di cinta, a scavalcarlo per poi fare un salto nel vuoto. Sono scappati poi lungo la strada che costeggia il carcere.
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