Un processo durato 3 anni nell’aula
bunker a Vibo Valentia, 322 imputati, duemila e duecento anni di carcere. Così che il tribunale di Vibo Valentia ha chiuso il primo grado del maxi
processo Rinascita Scott. La Fondazione nazionale antiusura Interesse Uomo ha accompagnato alla denuncia persone che erano rimaste
intrappolate da quell'abbraccio mortale della criminalità e anche le loro
dichiarazioni sono risultate essere determinanti per l'esito dell'inchiesta che
ha portato al processo. Per Don Marcello
Cozzi, Presidente Fondazione Nazionale Interesse Uomo onlus, “l'usura è un
affare di mafia e non si può trattarla come affare che riguarda il privato di
poche famiglie sfortunate. La sentenza di Rinascita Scott - ha concluso - ci incoraggia ad andare
avanti così su questa strada della presenza, dell'accompagnamento, della
denuncia".
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