Donatella Merra, assessore alle Infrastrutture della Regione Basilicata, ha pubblicato una replica al governatore Vito Bardi, esponendo una serie di episodi e comportamenti che, a suo dire, minano la sua posizione e la sua credibilità istituzionale. Merra, unico membro femminile del governo regionale, lamenta una serie di ostacoli e discriminazioni che avrebbero compromesso l’esercizio delle sue funzioni. Nella sua nota, l’assessore sottolinea come la mancanza di autonomia di giudizio e di pensiero sia stata interpretata come insubordinazione e indisciplina. Descrive inoltre come decisioni di pertinenza dell’organo politico siano state messe in discussione da dirigenti durante le sedute di giunta, con toni che lei considera irriverenti e irriguardosi. Inoltre, la Merra critica la censura ripetuta delle sue comunicazioni istituzionali attraverso il canale ufficiale della Regione.
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