Dal 2019 interventi per oltre 70 milioni di euro sulle infrastrutture idriche lucane consentiranno di far ripristinare quasi 300 milioni di metri cubi di acqua": ad affermarlo l'assessore alle Infrastrutture della Regione Basilicata, Donatella Merra, riferendosi al lavoro svolto da Eipli e Autorità di distretto dell'Appennino Meridionale, con ministero delle infrastrutture e Regione Basilicata. Tra gli interventi possibili con i fondi Fsc, Piano Operativo Infrastrutture e Pnrr, Merra ha ricordato "il consolidamento ai fini sismici di quasi tutti gli invasi, propedeutico alla loro piena operatività , nonché il completamento dello 'schema Basento-Bradano' con il ripristino della galleria tra le dighe di Acerenza e Genzano (Potenza) e dell'adduzione alle stesse dighe, per consentire il ripristino totale ed effettivo delle condizioni di invasamento".
Merra, progetti per avere 300 milioni di metri cubi d'acqua
Dal 2019 interventi per oltre 70 milioni di euro sulle infrastrutture idriche lucane consentiranno di far ripristinare quasi 300 milioni di metri cubi di acqua": ad affermarlo l'assessore alle Infrastrutture della Regione Basilicata, Donatella Merra, riferendosi al lavoro svolto da Eipli e Autorità di distretto dell'Appennino Meridionale, con ministero delle infrastrutture e Regione Basilicata. Tra gli interventi possibili con i fondi Fsc, Piano Operativo Infrastrutture e Pnrr, Merra ha ricordato "il consolidamento ai fini sismici di quasi tutti gli invasi, propedeutico alla loro piena operatività , nonché il completamento dello 'schema Basento-Bradano' con il ripristino della galleria tra le dighe di Acerenza e Genzano (Potenza) e dell'adduzione alle stesse dighe, per consentire il ripristino totale ed effettivo delle condizioni di invasamento".


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