La
sperimentazione del sistema It-Alert, in Basilicata, è andata come
speravamo". Così in una dichiarazione il dirigente regionale della Protezione civile,
Giovanni Di Bello, riferendosi al messaggio arrivato sui cellullari
intorno alle ore 12. "Non tutti i celluylari
sono stati raggiunti dal messaggio di allerta nello stesso istante,
ma questo - ha aggiunto Di Bello - dipende da molti fattori tecnici e la fase
legata al test serve proprio a correggere le anomalie per arrivare
preparati al mese di febbraio 2024, quando il sistema di allarme
pubblico diventerà operativo e aprirà una nuova frontiera in
occasione di eventuali gravi emergenze imminenti o in corso". Lo scopo
principale della sperimentazione era quello di far conoscere lo strumento ai lucani e di
rendere identificabile e familiare il messaggio.
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