Un Dipartimento unico interaziendale dei servizi di radiologia sarĂ istituito in un polo unico presso l'azienda ospedaliera "San Carlo" di Potenza, "per creare un centro di refertazione distribuito sul territorio, che ridurrĂ sensibilmente i tempi per i risultati degli esami e garantirĂ ai lucani una minore latenza nella disponibilitĂ dei referti." L'annuncio dell'assessore regionale alla sanitĂ , Francesco Fanelli, parlando di "investimenti in apparecchiature diagnostiche" per cercare di risolvere "il problema delle liste d'attesa, che è un macigno". "Il rinnovamento del parco macchine - ha continuato - sarĂ completato entro questo autunno garantendo ai lucani la disponibilitĂ delle migliori grandi attrezzature presenti sul mercato, oltre che dei servizi di cura potendo contare su un importante contingente di risorse umane, che giĂ ha preso servizio presso gli ospedali e i presidi del territorio". Fanelli ha poi evidenziato come "un altro vantaggio sarĂ la possibilitĂ di trasferire alle strutture private accreditate il compito di eseguire un volume piĂ¹ ampio di prestazioni di radiologia tradizionale, demandando alle strutture pubbliche la quasi totalitĂ dell'erogazione delle prestazioni prodotte dalle grandi apparecchiature". "Esiste una programmazione in continuo divenire - ha concluso l'assessore - un evolversi che si modula sull'analisi dei fabbisogni che sarĂ presto ufficialmente presentata, nella quale si potranno osservare le azioni di miglioramento che la Regione intraprenderĂ nel prossimo semestre".
"Un polo unico di radiologia al San Carlo di Potenza"
Un Dipartimento unico interaziendale dei servizi di radiologia sarĂ istituito in un polo unico presso l'azienda ospedaliera "San Carlo" di Potenza, "per creare un centro di refertazione distribuito sul territorio, che ridurrĂ sensibilmente i tempi per i risultati degli esami e garantirĂ ai lucani una minore latenza nella disponibilitĂ dei referti." L'annuncio dell'assessore regionale alla sanitĂ , Francesco Fanelli, parlando di "investimenti in apparecchiature diagnostiche" per cercare di risolvere "il problema delle liste d'attesa, che è un macigno". "Il rinnovamento del parco macchine - ha continuato - sarĂ completato entro questo autunno garantendo ai lucani la disponibilitĂ delle migliori grandi attrezzature presenti sul mercato, oltre che dei servizi di cura potendo contare su un importante contingente di risorse umane, che giĂ ha preso servizio presso gli ospedali e i presidi del territorio". Fanelli ha poi evidenziato come "un altro vantaggio sarĂ la possibilitĂ di trasferire alle strutture private accreditate il compito di eseguire un volume piĂ¹ ampio di prestazioni di radiologia tradizionale, demandando alle strutture pubbliche la quasi totalitĂ dell'erogazione delle prestazioni prodotte dalle grandi apparecchiature". "Esiste una programmazione in continuo divenire - ha concluso l'assessore - un evolversi che si modula sull'analisi dei fabbisogni che sarĂ presto ufficialmente presentata, nella quale si potranno osservare le azioni di miglioramento che la Regione intraprenderĂ nel prossimo semestre".
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