“Sulla sanità privata restano impegni presi. Serve dialogo per risolvere il problema”. Così una nota a firma del presidente della Regione Basilicata Vito Bardi, in merito all’impugnativa, da parte dell'ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni del dipartimento della ragioneria generale dello stato, che fa capo al ministero dell’economia e del bilancio, che aveva impugnato gli articoli 10 e 25 del Bilancio regionale perché considerati in contrasto con i principi dettati dall’articolo 117 della Costituzione. "Sarei contento se tutti insieme giocassimo la medesima partita con la stessa maglia, quella della Basilicata": così, il presidente della Regione, Vito Bardi, in una nota sulla situazione della sanità privata, che "fa parte del sistema regionale e ne condivide onori e oneri". "Abbiamo approvato un emendamento in consiglio regionale, a prima firma del sottoscritto, in seguito anche a un lungo dialogo con gli stakeholders in tutte le sedi. Purtroppo - ha aggiunto - a seguito di osservazioni formali fatte dal Ministero della Salute, non siamo riusciti a modificare la volontà del Governo di impugnare gli articoli 10 e 25 del Bilancio regionale, da noi approvato. Il rischio era di una bocciatura totale degli articoli e di una chiusura definitiva della vicenda." Per Bardi "l'unica strada possibile in merito è quella di salvare il salvabile avviando un negoziato con i Ministeri della Salute e dell'Economia e delle Finanze per il reimpiego delle soluzioni già adottate negli anni precedenti."
Il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, su sanità privata
“Sulla sanità privata restano impegni presi. Serve dialogo per risolvere il problema”. Così una nota a firma del presidente della Regione Basilicata Vito Bardi, in merito all’impugnativa, da parte dell'ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni del dipartimento della ragioneria generale dello stato, che fa capo al ministero dell’economia e del bilancio, che aveva impugnato gli articoli 10 e 25 del Bilancio regionale perché considerati in contrasto con i principi dettati dall’articolo 117 della Costituzione. "Sarei contento se tutti insieme giocassimo la medesima partita con la stessa maglia, quella della Basilicata": così, il presidente della Regione, Vito Bardi, in una nota sulla situazione della sanità privata, che "fa parte del sistema regionale e ne condivide onori e oneri". "Abbiamo approvato un emendamento in consiglio regionale, a prima firma del sottoscritto, in seguito anche a un lungo dialogo con gli stakeholders in tutte le sedi. Purtroppo - ha aggiunto - a seguito di osservazioni formali fatte dal Ministero della Salute, non siamo riusciti a modificare la volontà del Governo di impugnare gli articoli 10 e 25 del Bilancio regionale, da noi approvato. Il rischio era di una bocciatura totale degli articoli e di una chiusura definitiva della vicenda." Per Bardi "l'unica strada possibile in merito è quella di salvare il salvabile avviando un negoziato con i Ministeri della Salute e dell'Economia e delle Finanze per il reimpiego delle soluzioni già adottate negli anni precedenti."
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