Permane lo stato di agitazione dei lavoratori del
servizio di preparazione e somministrazione dei pasti nei plessi ospedalieri di
Potenza e Pescopagano dell’AOR San Carlo. A comunicarlo sono le segreterie
regionali di Fisascat Cisl e Uiltrasporti al termine del tavolo di
raffreddamento e conciliazione che si è tenuto ieri in Prefettura a
Potenza. Presenti al tavolo, oltre alle organizzazioni sindacali di categoria, i
rappresentanti della stazione appaltante, l’AOR San Carlo, della ditta
appaltatrice Serenissima e dell’Ispettorato territoriale del lavoro. Da un mese
e mezzo i 65 addetti al servizio mensa delle due strutture ospedaliere sono in
stato di agitazione a seguito della dichiarazione di un esubero strutturale di
20 unità comunicato dal gestore del servizio. Esubero fortemente contestato dai
sindacati anche questa mattina durante il tavolo prefettizio. I rappresentanti
di Fisascat e Uiltrasporti hanno chiesto la salvaguardia di tutti i posti di
lavoro alla scadenza dell'ammortizzatore sociale e l'assenza di qualsiasi
riduzione oraria, situazione che comprometterebbe i già bassi livelli salariali
delle maestranze, quasi tutte part time, e il potere di acquisto delle
famiglie, già fortemente compromesso – hanno evidenziato i sindacati – dal
rincaro del carrello della spesa.
Posta un commento