“Si provveda quanto prima a far scorre la graduatoria
degli idonei al concorso nell'Agenzia regionale del lavoro e l'apprendimento
(Arlab), il cui destino è ancora appeso a un filo. A fronte della carenza di
personale nei Centri per l’impiego una simile situazione è inaccettabile”. Così in una nota il segretario generale della Cgil Basilicata, Fernando Mega,
appoggiando e accogliendo la protesta del comitato idonei Arlab. “È
ingiustificabile – continua Mega - lasciare persone che hanno
figli e parenti a proprio carico senza certezze sul proprio futuro. Tra gli
idonei, come raccontato, ci sono persone costrette a vivere lontano nonostante
abbiano la famiglia in Basilicata e che sono impossibilitati a prendere le
ferie quando vogliono. Per cui risulta incomprensibile il blocco dello
scorrimento della graduatoria a fronte di dimissioni o di rinunce di assunzione
da parte dei vincitori o degli idonei chiamati, senza neppure terminare le
assunzioni previste entro gennaio 2023, pari a un centinaio.
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