Una "gara anomala", per un valore di oltre 500 mila euro, in cui
"è mancata la segretezza delle informazioni": così il Procuratore
della Repubblica di Potenza, Francesco Curcio, ha definito le procedure per
l'affidamento di una cava e per la vendita del relativo materiale di risulta da
parte del Comune di Vietri di Potenza. Le indagini, condotte dalla sezione potentina della Polizia
giudiziaria della Polizia di Stato, hanno portato all'esecuzione di cinque
misure cautelari emesse dal gip di Potenza: per un consigliere comunale di
Vietri di Potenza, Antonio Viggiano, di 31 anni, è stato disposto il divieto di
dimora nel paese. Questa misura - è stato spiegato durante una conferenza
stampa che si è tenuta stamani negli uffici della Procura della Repubblica di
Potenza - porterà alla sospensione di Viggiano da consigliere comunale.


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