Incidente in A30. La Procura di Nocera Inferiore ha iscritto
nel registro degli indagati il padre della ragazzina di 13 anni deceduta, insieme al fidanzatino di 16 anni deceduti nell'incidente avvenuto
domenica pomeriggio. A provocare lo sbandamento dell'auto, Toyota Yaris,
sarebbe stato lo scoppio di un pneumatico, sul quale sono in corso le indagini.
Secondo quanto accertato dalla Polizia Stradale di Caserta, l'urto dell'auto ha
sbalzato la ragazza fuori dell'abitacolo e ucciso quasi sul colpo il 16enne.
Il padre della ragazza che sarà sentito nei prossimi giorni in qualità di
indagato, è in buone condizioni. La famiglia tornava da una gita a Pietralcina.
La donna è ricoverata all'ospedale del Mare di Napoli. Le accuse per l'uomo,
autotrasportatore di 34 anni, sono di omicidio stradale e lesioni gravi.
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