Truffa superbonus: sequestrati crediti per oltre 10 mln


La guardia di finanza di Anagni ha sequestrato crediti d'imposta per 10,5 milioni di euro ad un consorzio d'imprese. Le ipotesi di reato: truffa allo Stato, emissione di fatture per operazioni inesistenti, illecite compensazioni, false attestazioni. L'indagine, coordinata dalla procura della Repubblica di Frosinone, si è focalizzata sugli incentivi statali percepiti dal consorzio attraverso i vari bonus per l'edilizia. Con sede legale in Basilicata, nei fatti il consorzio era gestito da una persona residente nel Frusinate che risultava priva di redditi. Sviluppando le indagini sono stati individuati altri 26 cantieri edili avviati dal Consorzio per un totale di cento appartamenti: a Roma, in Basilicata ed in Calabria. Gli accertamenti compiuti su tutti i 28 cantieri e presso l'Agenzia delle Entrate di Frosinone hanno portato ad accertare che attraverso i lavori edili finanziati con il "Superbonus" il consorzio ed aveva raggiunto un volume d'affari di circa 18 milioni di euro. La Finanza ipotizza che molti fossero lavori fittizi e siano state emesse fatture di comodo che servivano ad ottenere circa 19,8 milioni di euro di crediti d'imposta.

Posta un commento

[blogger]

MKRdezign

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *

Immagini dei temi di Ollustrator. Powered by Blogger.
Javascript DisablePlease Enable Javascript To See All Widget