"In questi quattro anni il
governo regionale lucano ha smesso di misurarsi con le grandi questioni e in
particolare di ascoltare il mondo del lavoro": lo ha detto il segretario
generale della Cgil Basilicata, Angelo Summa, nel corso della sua ultima
relazione prima di lasciare l'incarico, dopo otto anni, inaugurando il
tredicesimo congresso dell'organizzazione, nel pomeriggio, a Potenza. Al
congresso, che continuerà anche domani alla presenza del segretario nazionale
della Cgil, Gino Giove, partecipano 124 delegati, in rappresentanza degli oltre
50 mila iscritti in 12 categorie. La mancanza
del confronto - ha spiegato Summa - ha portato a un indebolimento della regione
e a un impoverimento delle persone, dovuto a una restrizione degli spazi
democratici e alla mancanza di programmazione e di sviluppo. Eppure le risorse
finanziarie ci sono, ma a questo governo regionale manca la visione al futuro:
gli interventi di corto respiro e la distribuzione dei fondi a pioggia non
aiutano di certo il rilancio della Basilicata. E' arrivato il momento di
intraprendere una nuova strada - ha aggiunto - ma servono scelte coraggiose.
Serve il contributo di tutti: dei sindacati, dei lavoratori, dei cittadini,
delle istituzioni".
Posta un commento