Corte di Cassazione: una lucana candidata alla presidenza

La commissione incarichi direttivi del Consiglio superiore della magistratura ha indicato Margherita Cassano come candidata per la carica di Presidente della Corte di Cassazione E’ la prima volta nella storia d’Italia che una donna si appresta a guidare l’istituzione, ed è una donna di origini lucane. Il Presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala, ha espresso le congratulazioni a nome suo e dell’intera Assemblea consiliare alla prossima Presidente della Corte di Cassazione. Attualmente Presidente aggiunto della Suprema Corte, è stata proposta all’unanimità dal Csm e il voto finale è fissato per il 1° marzo. La sua nomina andrà a ricoprire la carica di Presidente della Corte di Cassazione non appena l’attuale presidente Pietro Curzio andrà in pensione, il prossimo 5 marzo. "La prima donna che guiderà la Corte di Cassazione è di origini lucane. Le sue radici sono a San Mauro Forte e Grassano." Così il presidente Bardi il quale nell'esprimere il proprio plauso ha sottolineato che "come lucani non possiamo che essere orgogliosi del fatto che Margherita Cassano sia diventata simbolo di un altro importante passo avanti sul fronte della parità di genere. La Corte di Cassazione è garante dell’uniforme interpretazione e applicazione del diritto - ha aggiunto- sono sicuro che  saprà dirigere con mano ferma il supremo organo di giurisdizione italiana”.