E' stato formalmente
effettuato l’accesso coattivo, su iniziativa della Direzione Generale
dell’Ambiente, del Territorio e dell’Energia, presso l’area dello stabilimento
ex Materit incluso nel SIN Val Basento per procedere alle attività
propedeutiche alla progettazione degli interventi di caratterizzazione e della
messa in sicurezza di emergenza. I tecnici dello studio ST&A,
incaricato della progettazione degli interventi di caratterizzazione e di messa
in sicurezza di emergenza dello stabilimento in questione, hanno così potuto
effettuare il sopralluogo. “Con estrema soddisfazione - commenta
l’assessore Cosimo Latronico - la Regione Basilicata, con le proprie strutture operative
della Direzione Generale dell’Ambiente, del Territorio e dell’Energia cui va il
mio sentito ringraziamento, si è celermente adoperata per la definitiva
progettazione degli interventi di caratterizzazione e messa in sicurezza di
emergenza, propedeutici alle effettive attività di bonifica." I tecnici della
Direzione hanno nel contempo effettuato un rilievo di dettaglio con l’ausilio
di droni che ha evidenziato la necessità di dover estendere l’intervento di
caratterizzazione anche alle aree immediatamente prossime allo stabilimento, in
quanto interessate dalle contaminazioni. "Ora
- ha concluso Latronico - il gruppo di progettazione dovrà redigere il progetto
esecutivo che porterà per gradi alla messa in sicurezza permanente e all’avvio
delle attività di bonifica del sito." (foto dal web)
Posta un commento