Ammonta a oltre 5
milioni di euro la truffa ai danni dello Stato scoperta dai
Carabinieri del Comando provinciale e del Nucleo Ispettorato Lavoro
di Napoli che, con l'Inps, hanno passato al setaccio un imponente
numero di istanze di reddito di cittadinanza e scoperto 2.441
posizioni irregolari che sono state tutte revocate. Molte sono
risultate intestate a camorristi e a loro parenti, a parcheggiatori
abusivi, rapinatori, truffatori e lavoratori in nero. Sventato il
caso di un 46enne, arrestato, che ha finto di essere bulgaro per
intascare il beneficio. I denunciati sono 716: 422 con pregiudizi
penali, 64 per associazione mafiosa. Tra i denunciati la
maggioranza è italiana infatti dei 716 segnalati alle Procure sono
673 i connazionali richiedenti mentre solo 43 gli stranieri: 394 gli
uomini, 322 le donne. IrregolaritÃ
per oltre 2,3 milioni di euro sono state accertate dai Carabinieri
della Legione 'Basilicata'
nell'ambito di controlli sui percettori del reddito di cittadinanza,
cominciati nello scorso mese di maggio e che hanno portato alla
denuncia di 399 persone. I particolari della
campagna di controlli saranno illustrati questa mattina dal comandante della
Legione Carabinieri "Basilicata", il generale di brigata
Raffaele Covetti, in una conferenza stampa che si terrà alle 10:30
nella sala 'Sala Ricordi' della Caserma dei Carabinieri 'Lucania' di
Potenza.
Posta un commento