Rifiuti
speciali costituiti per lo piĆ¹ da scarti di materiale edile, che spesso
venivano bruciati, sarebbero stati sotterrati su un'area di circa
15.000 metri quadri, innalzando cosƬ il "piano campagna" di un' area
depressa destinata ad uso agricolo, con l'intenzione di costruire un
parcheggio, abusivo, in totale assenza di permessi. Lo hanno scoperto i carabinieri
del Noe di Bari che hanno sequestrato il terreno in territorio di Adelfia,
hanno arrestato e posto ai domiciliari un imprenditore per inquinamento
ambientale, e notificato 14 avvisi di garanzia per le illecite attivitĆ di
smaltimento rifiuti. Le indagini hanno permesso di documentare gli
illeciti, che si sono protratti per quasi tutto il 2020, con lo smaltimento di circa 120
tonnellate di rifiuti speciali, anche pericolosi.
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