Nucleo Tutela Patrimonio Culturale: il bilancio del 2019

I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Bari durante le attività investigative avviate sui territori di Puglia e Basilicata e spesso conclusesi in altre regioni italiane o all’estero, ha restituito nel 2019, al patrimonio culturale nazionale, beni archeologici, antiquariali e di arte contemporanea che rischiavano di essere definitivamente dispersi. Sotto il profilo repressivo, le investigazioni alle aggressioni al patrimonio culturale pugliese e lucano concluse lo scorso anno, hanno consentito di deferire all’Autorità Giudiziaria complessivamente 126 persone per reati di ricettazione, violazioni in materia di ricerche archeologiche, contraffazione di opere d’arte, in danno del paesaggio ed altre tipologie di reato previste dal Codice dei beni Culturali e del paesaggio e dal Codice Penale. Sono stati complessivamente sequestrati 531 beni, di cui 176 di tipo antiquariale, archivistico e librario, 339 reperti archeologici e 16 opere d’arte contraffatte, per un valore economico stimato in € 327.000 per i beni autentici e di € 400.000 per quelli contraffatti, qualora immessi sul mercato come autentici.

Posta un commento

[blogger]

MKRdezign

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *

Immagini dei temi di Ollustrator. Powered by Blogger.
Javascript DisablePlease Enable Javascript To See All Widget