In una nota il Presidente dell'Associazione Regionale delle Persone con Diabete, Antonio Papaleo, denuncia le carenze che troppo spesso vengono commesse a danno di chi è affetto da diabete, specie se con complicanze. “Nei giorni scorsi, presso il Pronto Soccorso dell'Azienda Ospedaliera S. Carlo di Potenza, nonostante la risaputa e comprovata efficienza, evidentemente a causa della immissione di personale poco esperto come è presumibile possa essersi verificato nella presente congiuntura epidemiologica – sottolinea - una paziente , peraltro proveniente dalla Campania, inviata al Pronto Soccorso dal Medico di di Famiglia ed affetta da “ulcere trofiche con gangrena ad entrambi i piedi e con diabete scompensato, è stata accettata in codice bianco (mentre avrebbe dovuto essere accettata, in base al triage, in codice verde, come accade finanche per le semplici congiuntiviti ) e , dopo lunga attesa e relativa visita sommaria,è stata dimessa senza alcun consulto degli specialisti di riferimento delle patologie di cui è affetta, assoggettandola al pagamento del ticket.”
Di qui la richiesta di Papaleo "affinchè non si sottovaluti, da parte delle Autorità Sanitarie preposte la pericolosità a cui vanno costantemente incontro gli affetti dalla patologia.”
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