marzo 2020

Contagi in diminuzione in Campania dal prossimo 20 aprile. E’ quanto stabilisce uno studio dell’Einaudi Institute for Economics and Finance. La discesa della curva epidemica in Italia, secondo lo studio, potrebbe concludersi definitivamente intorno alla prima settimana di maggio con il raggiungimento dei contagi zero. Il picco, invece, dovrebbe esserci da questo fine settimana. 
La decrescita dei contagi, occorre sottolineare, come sempre è dovuta anche alle misure restrittive imposte dal Governo. In Basilicata, invece, lo studio prevede contagi zero entro il 7 aprile.

In questo periodo di chiusura delle visite programmate in seguito alle disposizioni relative all’emergenza coronavirus il personale medico del Centro di Diabetologia è disponibile dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle ore 13,00 al numero 0971/612269.
Con questo servizio il personale sanitario intende supportare i pazienti cronici afferenti al centro ed affetti da diabete mellito per avere consigli, rassicurazioni o indicazioni circa il mantenimento di un corretto stile di vita, in queste giornate di necessaria residenza in casa. Il responsabile garantisce l’assistenza telefonica al di fuori delle suddette fasce orarie al numero 348 – 0038610.

Si registrano altre due vittime in Basilicata per il Coronavirus: sono un 85enne di Potenza e una 62enne di Moliterno. Entrambi i pazienti da diversi giorni erano ricoverati nel reparto di Terapia Intensiva dell’ospedale “San Carlo”. La prima vittima per Coronavirus in Basilicata risale al 22 marzo ed è un 77enne di Marsicovetere. Poi il 26 marzo il decesso di un 80enne di Potenza che era ricoverato in terapia intensiva, il 27 marzo l’80enne di Spinoso. 
Sabato la quarta vittima, una donna 86enne di Paterno mentre ieri un noto commerciante 54enne di Potenza. 
Per quanto riguarda i guariti, dopo l’operaio di Matera, è guarito anche un docente dell’Università della Basilicata, che era in isolamento domiciliare nella sua abitazione di Potenza.

Foto: La Gazzetta del Mezzogiorno
Nuovo boom di contagi in Puglia: secondo quanto ha comunicato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sono risultate positive 163 persone su 1.617 test effettuati. Cinque i decessi: 3 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Bari e 1 in provincia di Lecce. Salgono quindi a 91 i decessi totali. Le persone ricoverate, invece, sono 696. I nuovi contagi sono così suddivisi: 76 nella provincia di Bari; 54 in quella di Lecce; 5 nella Bat; 22 nel Tarantino, 12 in provincia di Brindisi; 28 casi nel Foggiano. Salgono a 32 i pazienti guariti. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 13.117 test, il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 1.71. 

Il premier ormai è pronto ad annunciare la proroga dei blocchi. Con molta probabilità l'annuncio del nuovo Dpcm seguirà a un Consiglio dei ministri che, secondo fonti di governo, potrebbe tenersi mercoledì o giovedì. Il piano di Palazzo Chigi prevede innanzitutto di attuare la proroga delle chiusure previste per il 3 aprile. Dovrebbe essere una proroga senza deroghe mentre qualche ombra c'è ancora sulla nuova data finale delle restrizioni. Con molta probabilità si andrebbe dal 15 al 18 aprile. Dopo Pasqua comunque, come indicato dal Comitato scientifico con cui sia Conte sia il ministro della Salute Roberto Speranza sono in costante contatto.(Ansa)

Ieri sono stati processati 248 tamponi per l’infezione da Covid-19, di questi 235 sono risultati negativi e 13 positivi. Il dato è stato reso noto dalla task force regionale. I nuovi positivi sono così distribuiti:  2 a Tricarico, 4 a Matera, 1 a Grassano, 1 a Garaguso, 1 a Venosa, 2 a Sant'Arcangelo, 1 a Rionero in Vulture, 1 a Pignola.  Con questo aggiornamento i casi di contagio confermati in tutta la regione sono 211 su un totale di 1833 tamponi analizzati. Attualmente in Regione ci sono 157 persone in isolamento domiciliare e 54 ricoveri di cui 18 in terapia intensiva.
Tutti i test positivi - conclude la nota della task force regionale - verranno inviati all'Istituto superiore di sanità per la conferma di seconda istanza. I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno già attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti avuti dalle persone risultate positive.

Negli ultimi giorni di emergenza sanitaria l’Arma dei carabinieri nel potentino sta conducendo un azione mirata attraverso i suoi reparti territoriali, dove affiorano esigenze di diversa natura, il più delle volte connesse all’impossibilità degli spostamenti.
Ed è così che i Carabinieri della Stazione di Lagonegro hanno raggiunto la locale Comunità alloggio e Centro diurno per anziani “San Giuseppe”, dove hanno consegnato alla responsabile dell’Istituto 30 mascherine per le esigenze del personale sanitario e dei molti nell'abitazione una persona diversamente abile, per verificare il suo stato di salute: i militari gli hanno comprato e portato a casa dei prodotti di prima necessità di cui necessitava, riassicurandolo del fatto che sarebbero comunque ritornati ed invitandolo a segnalare ulteriori bisogni.
Sempre a Latronico i carabinieri hanno consegnato alcune medicine salvavita a due anziani coniugi, nella frazione “Manca di Basso” del comune di Episcopia (PZ).

"A costo di dover dichiarare un altro dissesto, quelle famiglie non le abbandoneremo". Così il sindaco di Potenza, Mario Guarente (Lega), ha commentato i provvedimenti del Governo per sostenere le famiglie in difficoltà per l'epidemia di coronavirus annunciati dal Presidente del Consiglio e dal Ministro dell'Economia. Di "elemosina di Stato" hanno parlato sia Guarente sia altri quattro sindaci lucani della Lega, compreso il sen. Pasquale Pepe, sindaco di Tolve (Pz). "Il Governo - hanno scritto - continua a seminare incertezza. Da quando è iniziata l'emergenza ha rimpallato le responsabilità prima sugli ospedali, poi sui governatori e adesso sui sindaci."

In questo periodo di chiusura delle visite programmate in seguito alle disposizioni relative all’emergenza coronavirus il personale medico del Centro di Diabetologia è disponibile dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle ore 13,00 al numero 0971/612269. Lo rende noto l'AO San Carlo. Con questo servizio il personale sanitario intende supportare i pazienti cronici afferenti al centro ed affetti da diabete mellito per avere consigli, rassicurazioni o indicazioni circa il mantenimento di un corretto stile di vita , in queste giornate di necessaria residenza in casa . Il responsabile - conclude la note - garantisce l’assistenza telefonica al di fuori delle suddette fasce orarie al numero 348 – 0038610.

Incidente sul lavoro sabato in Bulgaria: ha perso la vita un operaio salernitano, il 63enne Gerardo Di Muoio, originario di Perdifumo nel Cilento. L’uomo era impegnato nei lavori di costruzione del gasdotto Balkan Stream a Pleven: mentre era alla guida di un escavatore, per cause da chiarire, sarebbe caduto in una grossa buca.  
E' stata disposta l'autopsia. I familiari attendono ora l'esito delle indagini e le pratiche per il rientro della salma in Italia.

Tentativo di omicidio, resistenza a pubblico ufficiale, porto ingiustificato di oggetti atti a offendere e falsità ideologica sono le accuse mosse ad un uomo di 32 anni che, a Rionero in Vulture (Pz), ha aggredito e colpito con un bastone un finanziere e un carabiniere solo perché fermato, dopo un'infrazione stradale, per un controllo. 
Il fatto è avvenuto sabato all'alba.

In Puglia ieri si sono registrati 91 nuovi casi di Coronavirus su 861 test eseguiti, quindi in calo rispetto agli ultimi due giorni quando si sono superate le cento infezioni al giorno. I decessi di pazienti contagiati, invece, sono stati 15: di questi dieci in provincia di Foggia (77, 93, 77, 89, 74, 69, 87, 93, 84 e 69 anni); due in provincia di Bari (93 e 90 anni); due in provincia di Lecce (85 e 97 anni); uno in provincia di Brindisi (83 anni). Salgono quindi a 86 i decessi, venti dei quali avevano dai 30 ai 69 anni. I nuovi 91 casi di contagio sono così suddivisi: 49 nella provincia di Bari; 2 nella Bat; 4 nella provincia di Brindisi; 22 nella provincia di Foggia; 6 nella provincia di Taranto.

Salgono a 1945 i positivi al coronavirus in Campania, su 12911 test fino ad oggi effettuati. L'Unità di crisi della Regione Campania ha fatto sapere che sono pervenuti i  dati dagli ospedali del territorio. Tra i dati nell'Ospedale Cotugno di Napoli sono stati esaminati 357 tamponi di cui 76 positivi, nell'Ospedale Ruggi di Salerno sono stati esaminati 194 tamponi di cui 20 positivi, nell'Azienda Universitaria Federico II sono stati esaminati 56 tamponi di cui 1 positivo, nell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno sono stati esaminati 106 tamponi di cui 59 positivi. 

In base agli ultimi dati diffusi dalla task force regionale, in Basilicata sono saliti a quota 200 i positivi al coronavirus: il dato emerge dall'ultimo bollettino emesso dalla task force regionale. 164 i tamponi esaminati: 132 sono risultati negativi e 32 positivi. In regione, ad oggi, vi sono 150 persone in isolamento domiciliare e 50 ricoverate (18 sono in terapia intensiva).
Tutti i test positivi verranno inviati all'Istituto superiore di sanità per la conferma di seconda istanza.

In tutta la giornata di ieri, 27 marzo, in Basilicata  sono stati processati 167 tamponi per l’infezione da Covid-19. Di questi 138 sono risultati negativi e 29 positivi. Lo rende noto la task force regionale
I nuovi positivi sono così distribuiti: Salandra 1, Policoro 2, Pisticci 1, Potenza 4, Montescaglioso 1, Irsina  8,  Ferrandina  2,  Bernalda 1, Aliano 1, Tolve 1, S.Arcangelo 1, Matera  4. Tra i nuovi positivi sono comprese le 11 persone della struttura di riabilitazione Don Gnocchi. Con questo aggiornamento i casi di contagio confermati in tutta la regione sono 170 su un totale di 1421 tamponi analizzati. Guariti 1. In Basilicata ci sono 125 persone in isolamento domiciliare e 45 ricoveri di cui 19 in terapia intensiva. 

Questa notte, precisamente alle ore 2:00 di domenica 29 marzo 2020, si dovranno spostare avanti le lancette di un'ora. 
Si dormirà dunque un'ora in meno questa notta, ma si avrà più luce la sera. L'ora legale durerà fino a domenica 25 ottobre 2020, quando rientrerà in vigore l'ora solar. 

"Abbiamo sperato per tutta la giornata di ieri e per tutta la notte, ma la tragedia con la quale dobbiamo fare i conti questa mattina ci coglie impreparati perché proprio non riusciamo ad accettare l’idea che una giovane vita possa finire a causa di un destino crudele”.
Così il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, commenta il ritrovamento del corpo senza vita del piccolo Diego, il bambino di tre anni figlio di due imprenditori agricoli, scomparso ieri nella contrada Marinella di Metaponto (Mt).

In Puglia ieri sono risultate positive al coronavirus 152 persone. Negli ultimi tre giorni i nuovi casi non erano mai andati oltre la soglia delle cento infezioni. Sono quattro, invece, i decessi rilevati sempre ieri: complessivamente in Puglia sono 69 le persone morte e 612 quelle ricoverate, mentre i guariti sono 25. E' in provincia di Bari che si registra il numero più elevato di contagi, 57 in più rispetto a ieri, segue la provincia di Lecce con 38 casi in più e quella di Foggia con 20 pazienti in più nelle ultime 24 ore. I quattro decessi si sono registrati in provincia di Foggia, Taranto, Brindisi e Lecce. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 10.233 test, il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 1.334, nella sola provincia di Bari sono 444.

Foto: MALPENSA24
In base agli ultimi dati diffusi dalla task force regionale gli ultimi tamponi processati in Basilicata sono 208: 190 sono risultati negativi e 18 positivi. I casi positivi sono 1 ad Avigliano, 1a Villa d’Agri, 2 a Montemurro, 5 a Potenza, 1 a Rapolla, 2 a 
Tramutola, 2 a  Matera, 2 a Policoro, 2 a Valsinni. 
Con questo aggiornamento i casi di contagio confermati in tutta la regione sono 144 su un totale di 1254 tamponi analizzati. Tre Le persone morte in Basilicata per cause legate all'epidemia di coronavirus. Nelle ultime ore sono stati eseguiti 208 tamponi, con 190 esiti negativi e 18 positivi. Intanto si è registrato un primo caso di guarigione. In Basilicata ci sono 103 persone in isolamento domiciliare e 37 ricoveri di cui 15 in terapia intensiva.

In Basilicata arriva la Social Card Covid19 a supporto delle fasce più disagiate. 
La Giunta regionale ha stanziato 2,5 milioni di euro che serviranno a finanziare una social card dedicata esclusivamente a quanti sono in cura ai servizi sociali. 
Per il presidente della Regione, Vito Bardi, è un primo intervento tampone che "secondo i calcoli darà una risposta a circa 5.000 nuclei familiari, per un contributo medio, per una famiglia composta da 5 persone, di 800 euro. Annunciati altri interventi per aiutare chi è in difficoltà. Da questa crisi- ha detto Bardi usciremo tutti insieme”.

Foto: sanità.puglia.it
Diciassette morti in un solo giorno in Puglia, mai così tanti dall'inizio dell'emergenza Coronavirus. Salgono quindi a 65 le vittime. 
I casi totali, invece, sono 1.182, cioè 89 in più rispetto a ieri (+8,9%). Quindi per il quarto giorno la curva dei contagi resta bassa, ieri erano 88. 
La provincia di Bari resta quella con più contagi, complessivamente sono 387, segue Foggia con 305. 

Seconda vittima per il Coronavirus in Basilicata è un 80enne di Potenza, che aveva contratto il virus nei giorni scorsi e risultava ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale “San Carlo”. L’uomo presentava già problemi polmonari. 
Intanto nell'ultimo aggiornamento di ieri la task force della Regione Basilicata ha fatto sapere che i contagi sono saliti a 127. Potenza il comune con più casi: 44 contagi. 
Ai 127 positivi in Basilicata, se ne aggiungono altri 6 che hanno contratto il virus fuori regione "attualmente in Basilicata ci sono 88 persone in isolamento domiciliare e 38 ricoverati, dei quali 16 in terapia intensiva".

Foto: La Repubblica
In confinamento da due settimane, sempre più italiani stanno iniziando a sperimentare gli effetti dello stress. In questi giorni c’è anche chi ha deciso di darsi all’"online dating", ovvero agli incontri on line, per ritrovare, almeno virtualmente, la libertà di conoscere e flirtare con persone nuove. Da quando è iniziato l’isolamento obbligatorio in tutta Italia lo scorso 11 marzo, il sito di incontri extraconiugali Gleeden, la più grande community di infedeli d’Europa ha visto le proprie iscrizioni triplicarsi e il traffico giornaliero sul sito aumentare del +300%. In particolare nelle “zone rosse”, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, in quarantena già dello scorso 4 marzo: un aumento repentino del numero di iscrizioni era già stato monitorato all’inizio del mese. E' allarmante un dato: la convivenza forzata non aiuta le coppie.

Foto: Adnkronos
In tutta la giornata di ieri, 25 marzo, sono stati effettuati 189 test per l’infezione da Covid – 19. 168 sono risultati negativi e 21 positivi. Lo ha reso noto la task force della Regione Basilicata. Con questo aggiornamento salgono a 127 i casi positivi confermati in tutto il territorio su un totale di 1.046 tamponi analizzati. Attualmente in Basilicata ci sono 88 persone in isolamento domiciliare e 38 ricoverati, dei quali 16 in terapia intensiva. I casi positivi:  9 a Potenza, 5 a Matera, 2 a Montemurro, 2 a Spinoso, 1 a Latronico, 1 a Marsicovetere, 1 a Melfi. 
Tutti i test positivi verranno inviati all'Istituto superiore di sanità per la conferma di seconda istanza. I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti avuti dalle persone risultate positive.
Attualmente in Basilicata ci sono 88 persone in isolamento domiciliare e 38 ricoverati, dei quali 16 in terapia intensiva.

"Buone notizie dall’ospedale Cotugno di Napoli: è stata dimessa e torna a casa la prima paziente, una signora di 59 anni, che il 13 marzo scorso aveva iniziato la terapia sperimentale a base del farmaco tocilizumab, testato dall’Ospedale dei Colli e dall’Istituto Nazionale Tumori IRCCS "Fondazione G. Pascale" di Napoli, attualmente su oltre 3mila pazienti in tutta Italia. 
 



Arrivano a 1309 i casi positivi in Campania. Nell'ospedale Cotugno di Napoli sono stati esaminati 234 tamponi di cui 21 positivi; nell'ospedale Ruggi di Salerno sono stati esaminati 101 tamponi di cui 15 positivi; nell'ospedale San Paolo di Napoli sono stati esaminati 40 tamponi di cui 8 positivi; nell'Università Federico II di Napoli sono stati esaminati 20 tamponi di cui 5 positivi; nell'ospedale Sant'Anna di Caserta sono stati esaminati 116 tamponi di cui 9 positivi  e infine l'ospedale Moscati di Avellino ha esaminato 121 tamponi di cui 9 positivi. 

Sono 88 i casi di positività da coronavirus rilevati ieri in Puglia, in calo per il terzo giorno consecutivo (ieri era nostati 99, il giorno prima 111). Sono stati registrati, invece, 4 decessi: 2 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Bari e 1 in provincia di Lecce, in totale 48 dall'inizio dell'emergenza sanitaria. Lo comunica il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. Nella sola giornata di ieri sono stati effettuati 878 test per l'infezione Covid-19: degli 88 contagi 32 sono stati rilevati in provincia di Bari, 3 nella Bat, 13 nel Brindisino, 22 nel Foggiano, 5 nel Tarantino e tre in provincia di Lecce. 
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 8223 test, il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 1.093, di cui 336 in provincia di Bari. I ricoverati sono 413, 245 invece i pazienti in isolamento domiciliare.

In tutta la giornata di ieri, 24 marzo, sono stati effettuati 113 test per l’infezione da Covid – 19. Di questi 93 sono risultati negativi e 20 positivi: 33 casi a Potenza, 13 a Matera, 11 a Moliterno, 7 a Rapolla, 3 a Policoro, 3 a Marsico Nuovo, 3 a Paterno, 2 a Genzano di Lucania, 2 a Montescaglioso, 2 a Tramutola, 1 a Barile, 1 a Marsico Vetere,1 a Salandra, 1 a Rionero in Vulture, 1 a Trecchina e 1 a Teana.
Al momento i casi positivi confermati in tutta la Basilicata sono 106 su un totale di 857 tamponi analizzati.
Attualmente in Basilicata ci sono 71 persone in isolamento domiciliare, 34 ricoverati totali dei quali 14 in terapia intensiva.
Tutti i test positivi verranno inviati all'Istituto superiore di sanità per la conferma di seconda istanza. I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti avuti dalle persone risultate positive.



Gli ospedali San Carlo di Potenza e Madonna delle Grazie di Matera "non sono covi di infezione: i contagi che hanno riguardato medici e infermieri di queste strutture sono avvenuti all'esterno". Lo ha detto, in un videomessaggio postato su facebook, il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi. Nel messaggio di circa sette minuti, Bardi ha affrontato due temi: le misure economiche a favore delle fasce più deboli della popolazione e i programmi sanitari decisi in Basilicata per contenere l'epidemia di covid-19. Tra le misure economiche, il governatore lucano ha annunciato la proroga fino alla fine del 2020 del Reddito minimo di inserimento e ha annunciato che chiederà al Governo di abolire l'acconto Irap 2020 per alcune categorie.

Sette decessi di pazienti affetti da coronavirus si sono registrati ieri in Puglia, tre in provincia di Bari, tre nel Foggiano e uno in provincia di Lecce. Lo ha comunicato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. Salgono così a 44 i decessi in Puglia. Ieri sono stati effettuati 584 test e sono risultati positivi 99 casi, così suddivisi: 36 nella provincia di Bari; 3 nella Bat; uno nel Brindisino, 29 nel Foggiano, 5 nel Tarantino, 13 ancora da attribuire. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 7.345 test, il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 1.005, di cui 304 nel Barese, il territorio più colpiti. 

Foto: Valigia Blu
"14 persone ricoverate nei reparti di Malattie infettive e 12 in terapia intensiva": sono questi al momento i dati in Basilicata dove, nella giornata di ieri dei 48 tamponi analizzati uno solo proveniente dal comune di Valsinni (Pz) è risultato positivo al coronavirus. Il numero dei casi positivi registrati in Basilicata nell'azienda ospedaliera San Carlo di Potenza e presso l'ospedale Madonna delle Grazie di Matera, è, con quest'ultimo aggiornamento, di 87.
Si tratta di un dato - fa sapere la task force regionale - che comprende anche i tamponi effettuati in Basilicata di persone residenti fuori regione. 744 i tamponi processati finora.

Il sistema sanitario del Sud "non riuscirebbe a reggere l'impatto di una escalation di contagi che potrebbe essere innescato da un'ondata di ritorno dei lavoratori" attualmente al Nord: lo ha scritto il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, in un appello in cui ha invitato i suoi concittadini impegnati al Nord a "pazientare non tornare finché il pericolo non sarà cessato". De Ruggieri ha chiesto ai lavoratori che sono al Nord "un doloroso gesto di generosità e responsabilità": tornando al Sud, metterebbero "in pericolo la vita dei propri cari e di tutta la comunità".

Sale ancora il numero dei casi di positività al coronavirus in Campania dall'inizio dell'emergenza. I dati resi noti dall'Unità di Crisi della regione Campania  nel pomeriggio di ieri: - Ospedale Cotugno: 126 tamponi esaminati di cui 17 positivi; - Federico II: 53 tamponi esaminati di cui 6 positivi; - Ospedale Moscati: 79 tamponi esaminati di cui 15 positivi; - Ospedale Sant'Anna: 60 tamponi esaminati di cui 9 positivi; - Ospedale Ruggi: 49 tamponi esaminati di cui 4 positivi Il totale dei positivi di oggi: 77 (26 delle prime sessioni + 51 di quelle del pomeriggio/sera). 
Il totale dei tamponi: 502 (135 del mattino + 367 del pomeriggio/sera), mentre quello dei positivi in Campania si attesta sui 1103. Il totale dei tamponi effettuati in Campania, invece, sono 7055 Alle ore 19 nel centro di riferimento dell'ospedale Cotugno erano stati esaminati 120 tamponi, di cui 18 risultati positivi. Nel centro di riferimento dell'ospedale San Paolo erano invece stati esaminati 15 tamponi di cui 8 risultati positivi. Il totale dei positivi era di 26. Mentre quello dei tamponi pari a 135. Il numero dei positivi si era invece fermato a 1.052. Il totale dei tamponi, invece, a 6.688

Il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha chiesto al Governo di prendere "tutte le misure per impedire che una possibile e probabile ondata di lavoratori provenienti dalla Lombardia venga senza controllo nelle nostre città". L'appello di Bardi è arrivato dopo la decisione della Regione Lombardia di chiudere, "per motivi precauzionali, ulteriori attività produttive". Il governatore della Basilicata si è poi rivolto direttamente ai lucani che lavorano in Lombardia: "Vi prego - ha scritto - se avete a cuore la vostra salute e quella dei vostri cari, di rimanere dove siete e di non tornare qui".

L'assessore regionale Donatella Merra che sta coordinando le attività della protezione civile della Regione Basilicata, mette in guardia i cittadini lucani a non effettuare donazioni su conti correnti intestati a associazioni che millantano attività di raccolta fondi che farebbero capo alla protezione civile regionale. 
Merra invita ad effettuare donazioni esclusivamente sul conto corrente dedicato della Regione Basilicata (IBAN IT19Q0542404297000000000382 della Banca Popolare di Bari intestato a “Regione Basilicata” – causale: donazione emergenza Coronavirus. Tale conto corrente è stato attivato per sostenere gli sforzi del servizio sanitario regionale e consentire l’acquisto di dispositivi medici le cui donazioni sono arrivate al momento a circa 83 mila euro. “Qualsiasi altra offerta effettuata su altri conti a nome della protezione civile regionale – conclude Merra - è da considerarsi una truffa”.

La Guardia di Finanza ha sequestrato tra le province di Napoli e Salerno circa 2.500 confezioni di igienizzante per mani con etichette con diciture ingannevoli e prive delle previste autorizzazioni del Ministero della Salute. In particolare, i finanzieri del “Gruppo Pronto Impiego” hanno scoperto un 56enne alla guida di un veicolo, titolare di una profumeria, che trasportava confezioni di gel riportanti la dicitura "disinfettante", ma che in realtà erano sprovviste delle specifiche autorizzazioni. Dall'esame dei documenti di trasporto della merce i militari sono risaliti all'impresa fornitrice, una società di Casavatore (Na) presso la quale hanno sequestrato ulteriori flaconi di igienizzante illecitamente prodotti. 

"Il fenomeno del contagio provocato da cittadini pugliesi di ritorno da nord "c'è stato. Ci sono casi di ragazzi che hanno in qualche maniera contagiato i genitori, è fuori discussione. Ce lo aspettavamo e si sta verificando. Ancora non so dire quanto e se questo fenomeno ha avuto un impatto in termini di grossi numeri". Lo sostiene il professor Pierluigi Lopalco, responsabile della struttura di progetto per il Coordinamento delle emergenze epidemiologiche della Regione Puglia, commentando le caratteristiche della diffusione del coronavirus. Nel frattempo ha preso il via in alcuni ospedali pugliesi la sperimentazione del nuovo farmaco contro il Covid-19, in particolare contro le conseguenze dell’infezione. Nei giorni scorsi intanto la giunta regionale ha approvato l'utilizzo del medicinale per il trattamento della polmonite da Covid-19 a base del principio attivo Tocilizumab, fornito gratuitamente dalla ditta farmaceutica Roche Spa.

Sono aumentati i tamponi positivi anche in Campania. L'Unità di Crisi ha comunicato che ieri sono stati analizzati al centro di riferimento dell'ospedale “Cotugno” 97 tamponi, di cui 11 risultati positivi, nell'azienda ospedaliera universitaria “Ruggi d’Aragona” di Salerno 77 tamponi di cui 9 risultati positivi, nel centro della “Federico II” di Napoli 33 tamponi di cui 5 risultati positivi. Al "Cotugno" di Napoli sono stati effettuati 184 tamponi di cui 34 risultati. 
La cifra totale dei casi positivi nella sola giornata di ieri è di 88 su 550. In Campania risultano affette dal virus 837 persone.

Ritenuti responsabili di aver "partecipato attivamente" alla rivolta dello scorso 9 marzo, quando nove fra agenti di polizia penitenziaria e sanitari furono presi in ostaggio per ore, altri dieci detenuti sono stati trasferiti ieri mattina dal carcere di Melfi (Pz) in altri istituti di pena. Il 9 marzo rivolte si verificarono in decine di carceri italiane: i detenuti protestarono contro alcuni provvedimenti restrittivi (come il blocco dei colloqui con i familiari) decisi nell'ambito delle misure di contenimento dell'epidemia di coronavirus.

Sono 103 i nuovi casi di positività al coronavirus diagnosticati in Puglia: il dato è stato comunicato dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. Il totale dei casi positivi è di 581. Oggi sono stati effettuati 743 test in tutta la regione e sono risultati positivi 103 casi, così suddivisi: 28 in provincia di Bari, 4 nella Bat, 9 nel Brindisino, 29 nel Foggiano, 17 in provincia di Lecce e 10 nel Tarantino. Un caso è attribuito ad un paziente non pugliese, mentre per altre cinque persone è in corso l'attribuzione della relativa provincia.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 4.789 test, il totale dei casi positivi è di 581.

Ieri in Basilicata sono stati effettuati 31 test per l’infezione da Covid-19. Di questi 20 sono risultati negativi e 11 positivi. I casi positivi riguardano 6 persone di Potenza, una persona di Moliterno, 2 di Rapolla e 2 di Barile. Con questo aggiornamento salgono a 62 i casi positivi registrati in Basilicata. 
Tutti i test positivi verranno inviati all’Istituto Superiore di Sanità per la conferma di seconda istanza. I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche finalizzate a rintracciare i contatti avuti dalle persone risultate positive.

Sono stati estubati e respirano da soli due dei pazienti trattati a Napoli con Tocilizumab, farmaco prodotto da Roche. I due fanno parte dei 16 contagiati da Covid-19 in terapia intensiva all'ospedale Cotugno e dei 5 trattati con il farmaco prodotto da Roche sulla base dell'intuizione dell'equipe dell'Istituto tumori Pascale guidata da Paolo Ascierto, corroborata dall'esperienza dei medici cinesi, prima dell'avvio oggi della sperimentazione legata al protocollo Aifa. Ora andranno in un normale reparto di degenza. 
Il farmaco ha consentito loro di superare le difficoltà respiratorie connesse alla polmonite interstiziale subentrata per il coronavirus. È invece partita stamattina all'ospedale Pascale la sperimentazione clinica del farmaco. Si lavorerà secondo il protocollo approvato in tempi record da Aifa e dal Comitato Etico in una sinergia tra ricercatori e istituzioni di tutta Italia, passando per l'Università di Modena e l'ospedale Spallanzani. Il gruppo si muoverà su una piattaforma informatica dove vengono raccolti i dati di tutti i pazienti degli ospedali italiani che verranno trattati con il farmaco. I centri si iscriveranno con una procedura, via Internet, e potranno registrare pazienti da trattare nelle prossime ore e giorni. Sempre tramite la piattaforma partiranno due volte al giorno gli ordini per il farmaco, che la casa farmaceutica Roche che lo produce, spedirà direttamente alle farmacie dei centri. Ci vorranno mediamente 24 ore per il trasporto.

Un giovane, che ha detto di essere originario della Nuova Guinea, è stato fermato dalla Polizia, a Pisticci (Mt) e posto in quarantena dopo essere arrivato su un autobus. Il giovane, che era senza documenti, ha detto di essere partito in treno da Torino e di aver avuto la febbre nei giorni scorsi. E' stato visitato dai medici, che non hanno rilevato "sintomi associabili al coronavirus".

In Basilicata continua la raccolta fondi promossa dalla Regione Basilicata e finalizzata a sostenere il servizio sanitario lucano durante l’emergenza coronavirus. Ad oggi sono stati donati da aziende e cittadini circa 76 mila euro da utilizzare per l’acquisto di dispositivi individuali di sicurezza. L’iniziativa rientra nell’ambito della campagna regionale di comunicazione “Scacco matto al coronavirus”
Questo il conto corrente sul quale è possibile effettuare una donazione: IBAN IT19Q0542404297000000000382 – Banca Popolare di Bari, intestato a “Regione Basilicata”. Bcc Basilicata, in stretto collegamento con il Dipartimento regionale alla Salute ha acquistato dieci ventilatori polmonari elettronici per terapia intensiva da donare alle strutture sanitarie lucane impegnate nell'emergenza del Covid-19. Le apparecchiature mediche, del costo di € 100.000 oltre iva sono adatte alla ventilazione invasiva e non invasiva di pazienti adulti, bambini e neonati. E il presidente Bardi ha espresso gratitudine all’intera Regione per la generosa donazione che consentirà di aggiungere altri posti letto nelle terapie intensive delle strutture ospedaliere lucane.”

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