Il Consiglio dei Ministri ha impugnato la legge regionale del 28 novembre 2019 che consente l’ennesima proroga nell’affidamento del servizio del trasporto pubblico locale. Sulla decisione è intervenuta la Filt Cgil Basilicata, che aveva già invitato la giunta regionale a bandire la gara per il trasporto pubblico locale nel rispetto del regolamento europeo secondo il quale il contratto non può essere prorogato per più di due anni – oltre che dell’articolo 117 della Costituzione sulla concorrenza. Per il sindacato "è necessario adoperarsi per scongiurare la sospensione dei servizi che coinvolgerebbe una platea di 1300 lavoratori."
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