Timbravano l'ingresso in ufficio, anche per conto di dipendenti assenti, per poi allontanarsi anche piĆ¹ volte nel corso della giornata per andare a fare compere, per accompagnare i figli a scuola o per sostare all'esterno della sede di lavoro. Con l'accusa di truffa aggravata ai danni di un ente pubblico sono stati sospesi a Brindisi 28 dipendenti della sede locale della Regione Puglia, nessuno dei quali riveste posizioni dirigenziali. L'inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Antonio Negro riguarda in tutto 31 persone. I provvedimenti interdittivi, che impongono la sospensione dal servizio da un minimo di quattro mesi a un massimo di dieci, sono stati disposti dal gip Vittorio Testi.
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