Oltre sei mila firme sono state raccolte da Coldiretti Basilicata nelle 20 piazze lucane per il rush finale di “Stop Cibo Anonimo”, la campagna di raccolta firme che chiede all’Ue di introdurre l’obbligo di origine nelle etichette. Numerosi i banchetti organizzati nei due capoluoghi di provincia Potenza e Matera.
La petizione vuole chiedere alla Commissione Ue di estendere l’obbligo di indicare l’origine in etichetta a tutti gli alimenti vede il coinvolgimento di altre organizzazioni europee. Per il presidente di Coldiretti Basilicata Pessolani “è un vero e proprio fronte europeo per la trasparenza che punta a raccogliere un milione di firme in almeno 7 Paesi dell’Unione entro il 2 ottobre prossimo."
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