Due uomini di Napoli rischiano di subire un processo con l’accusa di rapina aggravata. Lo scorso mese di agosto, infatti, fecero salire a bordo della loro auto una prostituta originaria della Bulgaria per condurla nel comune di Sant’Egidio del Monte Albino, dove la minacciarono e la rapinarono con un coltello puntato alla gola. La donna, di 42 anni, fu costretta a consegnare loro il suo cellulare e una somma di denaro. Poi i due la abbandonarono in strada facendo perdere le loro tracce. Lei sporse subito denuncia ai carabinieri. La Procura, che nei giorni scorsi ha chiesto il rinvio a giudizio per i due rapinatori. Si attende la decisione finale del Gip del tribunale di Nocera Inferiore.
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