L’occupazione femminile tra 15 e 64 anni nelle regioni del mezzogiorno è la più bassa d’Europa. Il dato preoccupante è dello Svimez che, alla vigilia dell’8 marzo, Giornata internazionale della donna, anticipa alcuni dati di una ricerca sulla condizione delle donne nel Sud, dalla quale emerge con chiarezza come il divario rispetto alla media europea, già elevatissimo nel 2001, si sia ulteriormente ampliato, arrivando sopra i 30 punti, nel 2017. Le regioni del Mezzogiorno sono sensibilmente distanziate da quelle del Centro- Nord e si collocano tutte nelle ultime posizioni, con Puglia, Calabria, Campania e Sicilia nelle ultime. Secondo elaborazioni Svimez su dati Eurostat ed Istat al 2018, si nota che il tasso d’occupazione femminile per le donne in possesso di laurea è ancora molto basso al Sud.
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