Anche il Consiglio comunale di Tito ribadisce il proprio no alle richieste di permesso di ricerca idrocarburi avanzate da Shell Italia. Nella seduta del 31 gennaio scorso, l’assise ha approvato all’unanimità un documento che evidenzia le ragioni ambientali, paesaggistiche, scientifiche e sociali che motivano il rigetto di qualsiasi studio esplorativo del sottosuolo riguardante il suo territorio, in particolare per le località denominate “Pignola” e “La Cerasa”. La delibera del Consiglio comunale di Tito si aggiunge a quella degli altri comuni interessati”. A questo scopo, il Comune di Tito ha ospitato, il 1° febbraio alle ore 17:30 presso la sala Don Domenico Scavone, un’iniziativa in cui cittadini, comitati e associazioni hanno incontrato istituzioni ed esperti per discutere nel merito sulle istanze presentate dalle compagnie petrolifere sul territorio regionale e su quello campano limitrofo.
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