Il giudice monocratico del tribunale di Taranto, Elvia Di Roma, ha condannato a 10 mesi di reclusione un uomo di 49 anni, Armando Picciarelli, accusato di aver esercitato abusivamente la professione di dentista pur privo di abilitazione e di aver falsificato il timbro riferito al nome inesistente di un medico munito di partita Iva per la emissione delle ricevute fiscali. Il giudice ha inoltre condannato a un anno e 4 mesi per ricettazione un imputato accusato di aver aiutato il falso dentista a eludere le investigazioni dei carabinieri del Nas acquistando da lui due apparecchi di esclusivo uso odontoiatrico, a 6 mesi e 4 mesi di carcere altri due imputati accusati di concorso nel reato di esercizio abusivo della professione.
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