La Corte d'assise d'appello ha accolto la richiesta della difesa di Sabrina Misseri di procedere alla trascrizione in dialetto, e alla traduzione in italiano, di una telefonata con il padre, Michele, intercettata il 7 ottobre 2010.
La decisione è stata comunicata in occasione di una nuova udienza del processo sull'omicidio della 15enne di Avetrana Sarah Scazzi. Presenti le principali imputate: Sabrina e la madre, Cosima.
Posta un commento