Associazione a delinquere con a capo il titolare della Ronda, Pier Giulio Petrone, e Giovambattista Volini, legale rappresentate della cooperativa Sesamo è l’accusa contenuta nell’avviso di garanzia notificato dai militari delle Fiamme gialle e dagli agenti della Mobile del capoluogo ai dodici indagati per il maxi-buco nelle casse dell’istituto di vigilanza, dove viene custodita la provvista di contanti delle principali banche lucane. Martedì, assieme agli avvisi di garanzia, è stato disposto anche il sequestro delle quote delle due società , La Ronda e Sesamo (in liquidazione), entrambe con sede legale a Potenza, che di qui in avanti verranno amministrate da un commissario giudiziario: Alberto Di Bisceglie.
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