E' stato dissequestrato il salumificio Scarlino di Taurisano (Le) la cui produzione era ferma dal 31 agosto dopo la morte dell'operaio Mario Orlando scivolato nell'impastatrice che stava pulendo. La decisione è stata disposta al termine dell'interrogatorio di garanzia di Attilio Scarlino, l'amministratore unico dell'azienda agli arresti domiciliari da martedì. Scarlino ha negato che sia stato lui ad ordinare la rimozione dei dispositivi di sicurezza per accelerare i tempi di produzione.
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