Sono sette in Basilicata, le auto fantasma ovvero i veicoli con un intestatario fittizio, utilizzati per lo piĆ¹ per "scopi illeciti". E' quanto ĆØ emers dall'operazione Ghost car, che ha interessato tutta Italia e i cui particolari lucani sono stati illustrati in una conferenza stampa. Tutte le auto erano usate da ditte di trasporto i cui titolari non potevano ottenere le licenze e quindi intestavano i veicoli a giovani disoccupati, i quali ottenevano in cambio poche centinaia di euro. Sul tratto lucano della A3 – ĆØ stato sottolineato – la polizia aveva recuperato un'auto incidentata risultata poi intestata ad un campano che aveva fatto da prestanome per oltre 100 veicoli in uso anche alla criminalitĆ organizzata, in particolare per lo spaccio di sostanze stupefacenti.
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