La presenza dei cinghiali e i danni che provocano alle colture e alla flora, sono problemi di numerose aree protette in tutta Italia, dove il numero continua a crescere con regolarità . Delle implicazioni e delle possibili soluzioni al problema, se ne discute oggi, a Marsico Nuovo, nel convegno sul “Programma per la gestione del cinghiale nel Parco Appennino Lucano”, organizzato dallo stesso Ente Parco, a cui prenderanno parte rappresentanti istituzionali, delle organizzazioni di categoria ed esperti del settore faunistico. Il convegno ha lo scopo di approfondire la tematica tenendo conto anche dello studio che il Parco ha promosso sulla diffusione del cinghiale nel territorio dell’area protetta e sulla prevenzione dei danni da esso provocati, per attenuare il rapporto di conflittualità tra la presenza del cinghiale e le attività antropiche.
La presenza dei cinghiali e i danni che provocano alle colture e alla flora, sono problemi di numerose aree protette in tutta Italia, dove il numero continua a crescere con regolarità . Delle implicazioni e delle possibili soluzioni al problema, se ne discute oggi, a Marsico Nuovo, nel convegno sul “Programma per la gestione del cinghiale nel Parco Appennino Lucano”, organizzato dallo stesso Ente Parco, a cui prenderanno parte rappresentanti istituzionali, delle organizzazioni di categoria ed esperti del settore faunistico. Il convegno ha lo scopo di approfondire la tematica tenendo conto anche dello studio che il Parco ha promosso sulla diffusione del cinghiale nel territorio dell’area protetta e sulla prevenzione dei danni da esso provocati, per attenuare il rapporto di conflittualità tra la presenza del cinghiale e le attività antropiche.
Posta un commento